Avere una bici pulita e in piena efficienza è un ottimo modo per allungarne la durata delle sue componenti e migliorarne le prestazioni, ma per farlo, occorre utilizzare i giusti prodotti.

In questo articolo vi mostrerò una serie di prodotti, suddivisi per campo di impiego, che ho avuto modo di testare negli anni e che ritengo tra i migliori prodotti per la cura e manutenzione della vostra bici e, se vorrete acquistarli, trovate i link di ciascuno di essi ad Amazon dove sono venduti ad ottimi prezzi.

Un buon kit completo di prodotti per la pulizia della bici è questo:


La trasmissione

La pulizia delle parti della trasmissione, ovvero catena, pacco pignoni e corone, andrebbe svolta dopo ogni uscita per avere sempre una trasmissione efficiente. Quando si pulisce la bici, la prima zona dove intervenire è proprio la trasmissione che tende ad accumulare polvere e sporcizia che hanno un effetto carta vetrata sulle parti in movimento che ne pregiudica di gran lunga l’efficienza e ne accellera l’usura.

Uno sgrassante adeguato, quindi, è di fondamentale importanza per sciogliere il grasso e rimuovere ogni traccia di sporco. Sebbene esistano diversi prodotti che possono servire allo scopo, ho trovato un efficace alleato in un prodotto della linea WD40 Bike, ovvero lo sgrassante WD 40 specifico per bici.

Questo prodotto è in grado di sciogliere in pochi secondi il grasso più ostinato, vedrete tornare la vostra catena come nuova, provare per credere. E’ indicato anche per il pacco pignoni e il bello è che una volta applicato non necessita di risciacquo. Basterà asciugare le parti trattate con un panno pulito e il gioco è fatto. Vi farà risparmiare parecchio tempo e otterrete un risultato ottimale.

Una volta sgrassata la trasmissione ovviamente la catena va lubrificata nuovamente. Anche qui in commercio vi sono numerosi lubrificanti sia spray che a goccia. Dalla mia esperienza personale, ritengo che i lubrificanti spray non siano adeguati allo scopo in quanto si spreca un sacco di prodotto e il rischio che lo spray finisca sui freni contaminando irrimediabilmente le pastichhe è molto elevato.

Meglio utilizzare una bottiglietta di olio liquido da applicare una goccia alla volta su ciascun rullino della catena, in questo modo siamo sicuri di dosare la giusta quantità di prodotto e di lubrificare per bene la catena. Non occorre infatti che questa sia completamente bagnata di olio, anzi, un eccesso di olio non fa altro che attirare sporco e compromettere la durata delle parti. Per una corretta lubrificazione basta una goccia di olio su ogni rullino interno della catena non occorre bagnare anche la parte esterna. Dopo aver applicato l’olio con un pezzo di carta assorbente asciughiamo l’eccesso specie nella parte esterna delle maglie.

Ormai un pò tutti i produttori realizzano olii per condizioni sia di asciutto che bagnato, è consigliabile utilizzarli entrambi a seconda della stagione di utilizzo. L’olio per condizioni asciutte in genere è meno persistente e quindi fa attaccare meno la polvere nei mesi caldi, ma va applicato con più frequenza. Quello per condizioni umide è consigliato di inverno quando le giornate sono più umide, magari piovose e quindi è necessario un olio più persistente.

La lubrificazione della catena è l’ultima operazione da compiere una volta pulito anche il telaio (vedi paragrafo seguente)

I lubrificanti che vi segnalo e che ho testato personalmente sono i seguenti:

Possono tornare utili per le operazioni di pulizia della trasmissione anche delle spazzole appositamente progettate come queste:

 

 

Il Telaio

Dopo esserci occupati della trasmissione passiamo alla pulizia del telaio della nostra bicicletta. Procederemo in maniera diversa a seconda di quanto è sporca la nostra bici, utilizzeremo l’acqua soltanto se strettamente necessario. Se infatti questa non è particolarmente sporca possiamo procedere anche con un lavaggio a secco senza l’impiego di acqua, viceversa se la bici è molto sporca, magari ricoperta di fango, l’impiego della canna dell’acqua è praticamente obbligatorio e va fatto seguendo determinati accorgimenti che vedremo a breve.

Iniziamo con il lavaggio a secco. Ci troviamo di fronte ad una bici magari leggermente impolverata o comunque poco sporca. Utilizziamo un prodotto molto versatile della linea Muc-Off ovvero il famoso detergente rosa.

Questo tipo di detergente è appositamente progettato per l’impiego sulle bici e non rovina in nessun modo le parti delicate della bici quali guarnizioni, cuscinetti, ecc.

Spruzziamo il prodotto su tutta la bici e lasciamo agire per circa 5 minuti. Il detergente Muc-Off scioglie lo sporco a livello molecolare e sarà sufficiente passare con un panno in microfibra sul telaio per rimuovere lo sporco in maniera rapida ed efficace.

Se abbiamo l’accortenza di pulire con regolarità la nostra bici, magari dopo ogni uscita, salvo condizioni particolari è probabile che riusciremo ad intervenire a secco senza utilizzare troppo spesso la canna dell’acqua.

Se la bici è molto sporca ci tocca dover utilizzare necessariamente la canna dell’acqua. Il linea di massima l’acqua non crea danni alla bici ma dobbiamo avere l’accortezza di non spruzzarla ad alta pressione, specie nei punti dove sono presenti cuscinetti come nei mozzi delle ruote, movimento centrale, snodi delle sospensioni ecc.

Prima di utilizzare l’acqua,  utilizziamo un pò di sapone per piatti diluito in un secchio d’acqua e passiamolo con una spugna tipo quelle per il lavaggio delle auto su tutto il telaio in modo da sciogliere lo sporco e rimuovere il grosso. Solo dopo questa operazione utilizziamo la canna dell’acqua spruzzando dall’alto verso il basso come se piovesse su tutto il telaio. ATTENZIONE, mai utilizzare acqua ad alta pressione. La freccia dell’autolavaggio, sebbene faccia risparmiare tempo, inevitabilmente comporta l’ingresso dell’acqua al di sotto delle guarnizioni dei cuscinetti andando a creare con il tempo danni che richiedono costosi ricambi.

Al posto del sapone per piatti possiamo utilizzare anche il detergente Muc-Off visto in precedenza, prima di utilizzare la canna dell’acqua, spruzziamo tutto il telaio con il detrgente, lasciamo agire per circa 5 minuti e poi con una spugna umida andiamo a rimuovere il grosso dello sporco e infine risciacquiamo tutto con la canna dell’acqua.

Dopo aver lavato tutto il telaio con l’acqua utilizziamo panni in microfibra per asciugare tutte le parti della bici, trasmissione e telaio. Evitiamo l’uso del compressore per asciugare la bici soprattutto nella zona dei cuscinetti in quanto andrebbe a creare gli stessi problemi del getto d’acqua ad alta pressione.

Asciugata l’intera bici ricordiamoci di oleare la catena (come mostrato nel paragrafo precedente).

I freni

Pulito il telaio occupiamoci dei freni. Dopo aver spruzzato con l’acqua l’intera bici è buona norma detergere con prodotti specifici per freni i dischi che potrebbero aver accumulato sporco durante il lavaggio.

Ecco un buon prodotto utile allo scopo:

Spruzziamo il prodotto sui dischi, lasciamo agire per 5 minuti e asciughiamo con un panno in microfibra pulito.

Questi prodotti solitamente sono a base di alcool isopropilico e non lasciano alcun residuo sulla superfice dei dischi una volta evaporati. Garantiscono quindi una frenata ottimale ed evitano fastidiosi rumori in frenata.

Se abbiamo un pò di manualità possiamo in questa fase anche smontare le pasticche per controllare il grado di usura e spruzziamo un pò di detrgente all’interno della pinza con le pasticche rimosse per pulire i pistoncini in modo che questi scorrano fluidi e non si blocchino pregiudicando la frenata. Capita spesso infatti, in mancanza di manutenzione regolare, che uno dei due pistoncini si “impigrisce” o si blocca del tutto facendo lavorare un solo pistoncino comportando un anomalo consumo delle pastiglie e riduecendo l’efficienza dei nostri freni.

Questa operazione è bene eseguirla da sè solo se si ha un minimo di manualità altrimenti è meglio farlo fare a qualcuno più esperto in quanto non si scherza con i freni, ne va della nostra incolumità!!!